Il Maestro Infioratore o Capopezzo è l'ideatore del quadro
e concretizza l'immagine in un bozzetto che viene sottoposto
ad una commissione, alla quale spetta la scelta definitiva.
Spelluccamento: dopo la raccolta nei campi di fiori
o il loro acquisto, gruppi di persone tolgono i
petali componendo ceste per colore.
La sera che precede la Festa, ogni gruppo disegna a terra
il proprio quadro sul pezzo di selciato assegnatogli.
La realizzazione a terra dei quadri infiorati è immutata
da più di 200 anni, eseguita da 10-15 volontari
diretti dal Maestro Infioratore e Capopezzo.
I quadri figurativi, spesso comportano, a seconda delle tecniche
e della tradizione famigliare dei Maestri Infioratori, una
preparazione eseguita anticipatamente in locali attigui alla via,
per poter abbreviare il lavoro sul selciato nel giorno
dell' esecuzione del quadro.
I quadri figurativi vengono intervallati lungo il nastro infiorato
dai tappeti ispirati alla decorazione araba, floreale e geometrica
Terminato il grande tappeto che copre tutta l' estenzione
della via, all' imbrunire esce dalla Parrocchia della SS. Trinità
la processione del Corpus Domini.
Percorrendo alcune vie del centro storico, arriva alla
sommità della strada infiorata.
Viene impartita la Benedizione e successivamente inizia
la discesa dei soli sacerdoti sui quadri,
per fare ritorno nella Parrocchia dove si conclude il rito.
Il giorno successivo alla processione del Corpus Domini,
sull' Infiorata passa la sfilata dei costumi storici genzanesi,
chiusa dalla discesa della banda musicale.
Spallamento: Finita la FESTA, spetta ad un nuvolo
di bambini il compito di spallare i quadri,
correndo per tutta la via, usando i petali come coriandoli.
